R: sognare ad occhi aperti
La presidenza 04.06.2014
'Sognare ad occhi aperti' è sognare. A volte può sembrare che non sia così poichè le immagini, le sequenze che si susseguono nelle fantasticherie 'diurne' riportano le voci, i suoni, le sensazioni attenendosi (apparentemente) al tempo e al luogo in cui è stata avviata la fanfasia. Non è facile passare da una vita 'fantasticata' ad occhi aperti alla realtà: l'inconscio la fa 'da padrone' ad insaputa del 'sognatore' ed è l'inconscio che dirige così le 'scelte' e le azioni. Spesso la DIFESA insatauratasi in età infantile non viene riconosciuta nella sua funzione ed origine: l'analisi ne scopre i meccanismi e il linguaggio che la sottende e la determina via via. E' un grande sollievo poter far luce su ciò che, malgrado la buona volontà e desiderio primario, non riusciamo a comprendere. Solo attraverso la relazione di analisi tra TRANSFERT e CONTROTRANSFERT si riesce a 'far luce'. LA DIPENDENZA dall'analista è fondamentale pur con tutte le sfaccettature che essa comporta in analisi e che lo psicoanalista ha già esprimentato durante la sua stessa analisi. "Non affiderei mai qualcuno da curare a chi non si è curato": così si è espresso il nostro Analista Didatta durante il seminario n.2: "SCENE MODELLO NELLA TEORIA TRANSGENERAZIONALE". Per lo psicoanalista piegarsi alla dipendenza e chiedere aiuto è stato imprescindibile e gli ha permesso di riconoscere veramente lo statuto dello 'stesso suo' 'essere psicoanalista'.
l'Inconscio e le sue leggi- da Freud verso la Teoria Transgenerazionale
I.R.S.S.F. 05.06.2014
Irs S. Freud: sogni ed inconscio verso la Teoria Transgenerazionale.
Conclude così Freud una delle sue 'LEZIONI ELEMENTARI': "LA NATURA DELLO PSICHICO": "Un filoso tedesco, Theodor Lipss, ha dichiarato in modo estremamente esplicito che lo psichismo è in sé inconscio e che l'inconscio è il vero e proprio psichico.(..) Fin troppo sovente filosofia e letteratura si sono gingillate con l'inconscio, mentre la scienza non sapeva che farsene. LA PSICOANALISI SI È IMPADRONITA DI QUESTO CONCETTO, LO HA PRESO SUL SERIO E GLI HA DATO UN NUOVO CONTENUTO. LE SUE RICERCHE HANNO PORTATO ALLA CONOSCENZA DI CARATTERI INSOSPETTATI DELL'INCONSCIO PSICHICO E ALLA SCOPERTA DI ALCUNE LEGGI CHE LO GOVERNANO. CON TUTTO CIÒ NON È DETTO TUTTAVIA CHE LA QUALITÀ DELLA CONSAPEVOLEZZA ABBIA PERDUTO PER NOI IL SUO SIGNIFICATO. RESTA LA SOLA LUCE NELLE TENEBRE DELLA VITA PSICHICA CI ILLUMINA E CI GUIDA.(..)". Freud, 'Alcune lezioni elementari di psicoanalisi', 1938. Freud non vide la pubblicazione di questo scritto che fu pubblicato postumo. La TEORIA TRANSGENERAZIONALE ha assunto con rigore scientifico quanto Freud afferma (e sempre più trova convalida nelle neuroscienze). La formazione dell'Inconscio CHE EMERGE VIA VIA IN ANALISI fa luce sulla storia familiare e le condizioni di sopravvivenza che ne hanno inconsciamente determinato la 'visione del mondo'. I sogni, in analisi, si presentano più volte con innumerevoli sfaccettature diverse che all'ascolto dell'analista non sfuggono nel loro modificarsi verso la guarigione. SCENE MODELLO è il racconto di tre storie cliniche dove l'analisi conduce il paziente a riappropiarsi della propria umanità violata dall'inconsapevolezza
Conclude così Freud una delle sue 'LEZIONI ELEMENTARI': "LA NATURA DELLO PSICHICO": "Un filoso tedesco, Theodor Lipss, ha dichiarato in modo estremamente esplicito che lo psichismo è in sé inconscio e che l'inconscio è il vero e proprio psichico.(..) Fin troppo sovente filosofia e letteratura si sono gingillate con l'inconscio, mentre la scienza non sapeva che farsene. LA PSICOANALISI SI È IMPADRONITA DI QUESTO CONCETTO, LO HA PRESO SUL SERIO E GLI HA DATO UN NUOVO CONTENUTO. LE SUE RICERCHE HANNO PORTATO ALLA CONOSCENZA DI CARATTERI INSOSPETTATI DELL'INCONSCIO PSICHICO E ALLA SCOPERTA DI ALCUNE LEGGI CHE LO GOVERNANO. CON TUTTO CIÒ NON È DETTO TUTTAVIA CHE LA QUALITÀ DELLA CONSAPEVOLEZZA ABBIA PERDUTO PER NOI IL SUO SIGNIFICATO. RESTA LA SOLA LUCE NELLE TENEBRE DELLA VITA PSICHICA CI ILLUMINA E CI GUIDA.(..)". Freud, 'Alcune lezioni elementari di psicoanalisi', 1938. Freud non vide la pubblicazione di questo scritto che fu pubblicato postumo. La TEORIA TRANSGENERAZIONALE ha assunto con rigore scientifico quanto Freud afferma (e sempre più trova convalida nelle neuroscienze). La formazione dell'Inconscio CHE EMERGE VIA VIA IN ANALISI fa luce sulla storia familiare e le condizioni di sopravvivenza che ne hanno inconsciamente determinato la 'visione del mondo'. I sogni, in analisi, si presentano più volte con innumerevoli sfaccettature diverse che all'ascolto dell'analista non sfuggono nel loro modificarsi verso la guarigione. SCENE MODELLO è il racconto di tre storie cliniche dove l'analisi conduce il paziente a riappropiarsi della propria umanità violata dall'inconsapevolezza
senso di colpa
Franco 29.05.2014
Quando ero ancora piccolo se la maestra diceva che in aula era stato danneggiato un astuccio di colori di un compagno, mi sentivo in colpa anche se di certo non ero stato io. Così mi capita ancoa adesso che 'mi sento in colpa' di qualcosa di brutto che è accaduto, ma che non ho commesso, di cui non so neanche chi possa aver commesso il danno. questo mi fa soffrire perché non so mai capire quando sbaglio davvero e quando invece no (?).
R: senso di colpa
I.R.S.S.F. 30.05.2014
C'è un bel film: LINEA MORTALE, che illustra -in parte- come si insinui nella psiche il "senso di colpa". Il "Senso di colpa" è un concetto così fandamentale nella ricerca di Freud e così complesso che la psicoanalisi, potremmo dire, non 'ci sarebbe' se non ci fosse 'il senso di colpa'. L'origine inconscia va a situarsi non solo nel periodo 'edipico' dell'infanzia (nelle pulsioni erotiche, non concesse, verso il genitore di sesso opposto con tutta la frustrazione e la rabbia che ne derivano), ma anche ancor più lontano, nel periodo pre-edipico. LA PSICOANALISI NON SI FERMA DAVANTI ALL'OSTACOLO DI COMPRENDERNE I MECCANISMI CHE IL 'SENSO DI COLPA' INNESCA FACENDO SOFFRIRE IL PAZIENTE, E SI COMPORTA (così afferma Freud -1937-COSTRUZIONI IN ANALISI) COME IL SERVO NESTORY (nella commedia "Il dilaniato") che ad ogni domanda ed obiezione risponde: TUTTO SI CHIARIRÀ NEL CORSO DEGLI EVENTI": in analisi dunque con la consapevolezza che la Teoria Transgenerazionale ha permesso all'analista di raggiungere. A volte 'il senso di colpa' trova la sua origine prima e oltre l'esperienza del soggetto, nella STORIA FAMILIARE, nella trasmissione inconsapevole di un NON DETTO...un SEGRETO che però, con pazienza, l'Analista 'Teseo' riuscirà a snidare liberando il paziente dalle conseguenze incomprensibili a cui è stato sottoposto in un tempo in cui non era ancora nelle sue possibilità di reagire consapevolmente.
non saper cosa fare
Silvano 05.05.2014
Da quando mi sono iscritto all'Università e non sono riuscito a sostenere gli esami che mi ero proposto provo la sensazione continua di 'non saper bene cosa sto facendo', tanto che ogni cosa che intraprendo mi procura ansia e mi chiedo cosa farò un futuro. Ho dovuto lasciare gli studi perché pagavo le tasse 'per niente', ora ho un buon lavoro, ma non era quello che desideravo riuscire a fare.
R: non saper cosa fare
I.R.S.S.F. 07.05.2014
Davvero l' Inconscio non scherza e dirige spesso le nostre azioni e scelte in modo così inconsapevole e nascosto che, NONOSTANTE LA BUONA VOLONTA' e gli sforzi non riusciamo a venirne fuori: cosa si nasconde dietro una difficoltà apparentemente inspiegabile come quella che tu lamenti? La risposta alla domanda di desiderio che tu poni all'analista può trovare certamente risoluzione, ma è necessario affiancare 'il desiderio' all'analisi che solamente può 'scoprire' il 'mistero' di questa difficoltà
solitudine
Federica 31.03.2014
Spesso mi sento molto sola nonostante abbia degli amici e un lavoro. Vivo con i miei perché non posso mantenere una casa mia e basta. A volte sono scoraggiata e vorrei migliorare la mia posizione.
R: solitudine
Presidenza I.R.S.S.F. 04.04.2014
Gentile Federica, gli psicoanalisti considerano sempre il'problema' a partire dall'ascolto di chi chiede analisi e accetta di 'dipendere' per il tempo della cura dall'analista e procedere per 'libere assocciazioni': dire in seduta via via tutto ciò che passa per la mente siano cose simpatiche, piacevoli, interessanti, ma anche odiose, sgradevoli e niente affatto piacevoli. I consigli e i facili giudizi, le esortazioni non fanno parte dell'analisi. La storia di ogni persona è il testo dell'analisi, dentro questo svolgersi anche il problema del 'sentirsi soli' tanto frequente ai nostri giorni ( a volte indice proprio di 'normalità', ma non per questo meno difficile e doloroso) può trovare la sua ragion d'essere e la sua risoluzione che investe non tanto la 'razionalità' o 'la buona volontà', ma l'Inconscio.
innamorarsi della persona giusta per me
Leonardo 10.03.2014
Vorrei riuscire ad innamorarmi di una ragazza che desideri stare con me davvero e invece mi innamoro sempre della persona 'sbagliata' per me e che poi mi pianta in asso oppure ha già un altro senza neanche avrmelo detto prima di mettersi con me.
R: innamorarsi della persona giusta per me
I.R.S.S.F. 18.03.2014
Non è facile specialmente ai nostri giorni saper distinguere e non lasciarsi trasportare dall'impulso che è soggetto all'Inconscio. Gli affetti che ci spingono a determinate scelte, in primis quella che riguarda l'oggetto amato, sono difficilmente riconoscibili e sono radicati nella nostra storia familiare. Così la 'coazione a ripetere', di cui parla Freud, non è una favoletta e neppure un''opinione personale', è una realtà che incide pesantemente nella vita. L'analisi è un modo serio e rigoroso di affrontare la realtà che ci conduce verso scelte che ci fanno del male e che non vorremmo più ripetere.